domenica 12 aprile 2015
L'occhio di falco
Per evitare casi di gol fantasma la Lega Serie A ha deciso di adottare il cosiddetto "Occhio di falco", che debutterà nella finale di Coppa Italia fra Juventus e Lazio. Sembra arrivato il momento di usare la tecnologia anche nelle gare di campionato. Sono tantissimi i casi in cui le partite vengono stravolte dall’occhio non perfetto dei giudici di porta, eppure il loro compito dovrebbe essere quello di sciogliere eventuali dubbi all’arbitro. Mammarella e Higuain sono gli ultimi casi, ma quanti ce ne saranno ancora di questo passo? Conoscendo i tempi che ci sono in Italia per prendere delle decisioni, direi che sarebbe meglio parlare di calcio giocato.
Lazio - Empoli = 4-0
Non si ferma più la Lazio. Poker servito ai danni del povero Empoli che ci aveva abituato a ben altro. Una difesa blindata quella di Pioli. Unica pecca l’espulsione di Novaretti (salterà la Juventus). Nota positiva: Candreva Nota negativa: Sepe
Torino - Roma = 1-1
Ci si aspettava qualcosa di diverso dalla Roma, che dopo aver trovato la vittoria col Napoli viene frenata dal goal di Maxi Lopez (partita piena di episodi da moviola, con dubbi sia sul pareggio del Torino, ma soprattutto sul generoso rigore concesso ai giallorossi). Il sorpasso della Lazio è un boccone duro da digerire.
Nota positiva : Padelli Nota Negativa : Massimiliano Irrati
Napoli - Fiorentina = 3-0
Il ritiro sembra aver dato una svolta al Napoli. Annientata la Fiorentina sia sul risultato che sul gioco espresso nell’arco dei 90’min. Il ritorno al gol di Callejon e Hamsik, la maglia sudata di Higuain e la porta rimasta inviolata, danno un briciolo di fiducia in più in vista dell’Europa League.
Fiorentina assolutamente da rivedere, con un Savic da licenziamento immediato.
Nota positiva : Il ritiro del Napoli Nota Negativa : Savic e giudice di porta
Denis batte da solo il Sassuolo: la presenza del figlio a bordo campo gli porta sempre bene. La Dea Bendata, grazie all’intervento di Reja, vede la salvezza sempre più vicina, dati gli scarsi risultati delle tre squadre alle proprie spalle.
Nelle zone basse della classifica spicca anche il colpaccio del Chievo a Cesena. Pellissier regala ai clivensi una gioia immensa, facendo sprofondare nel baratro gli emiliani vicinissimi, insieme al Cagliari (sconfitto ieri a Genova per 2-0) e all’immenso Parma di ieri sera(battuta la Juventus ), alla serie cadetta. Torna a sorridere con un tango argentino l’Inter, uscita dal Bentegodi di Verona con un secco 0-3.
Serie B che continua ormai a stravolgere tranne la prima posizione, tutta la classifica. Da segnalare il balzo del Catania che ha asfaltato nel Derby il Trapani, uscendo così dalle zone calde della classifica. Male ancora una volta l’Avellino, battuto nello scontro diretto per un piazzamento Play-Off dal Vicenza. Non va oltre il pari il Bologna a Brescia, mentre continua il Carpi con l’ennesima vittoria a trasformare il suo sogno Serie A, in pura realtà. Tornando alla classifica, sembra proprio che questa Serie B, continuerà a sorprenderci fino all’ultimo secondo della regular season.
L’atmosfera che si vive in Serie B, tra grinta e giovani sempre in mostra, mi fa sperare in un calcio Italiano sempre più competitivo. Bisogna però trovare la squadra che abbia il coraggio di affidare le proprie fortune a questi giovani talenti.
Le musichette della Champions e dell’Europa League stanno iniziando a risuonare. Forse è arrivato il nostro momento in Europa? Juventus, Napoli e Fiorentina: la palla passa a voi.
Partita consigliata : PSG-Barcellona Partita sconsigliata: Clubb Brugge - Dnipro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento